Come è logico aspettarsi non è il circuito regata puro ad attirare la maggior parte degli armatori italiani possessori di buone barche, ma che quasi mai sono studiate in partenza per essere solo mostri da regata. In fin dei conti il circuito grand prix è riservato a pochi, un po' come la formula 1 nelle automobili. E' più alla portata della maggior parte dei velisti agonisti partecipare al circuito regata-crociera, o club race che dir si voglia, in cui si può prendere una buona barca, requisito fondamentale, e attrezzarla con ottimizzazioni dello scafo, dell'attrezzatura e delle vele in modo da permetterle di competere nel più ambito circuito non professionista di regate. E' nostra profonda convinzione che in un ambito di tal genere il punto più premiante resta pur sempre il "manico". Però noi possiamo dare il nostro contributo, nel nostro piccolo. Possiamo collaborare con lo stazzatore, o l'ottimizzatore se c'è, l'armatore e l'equipaggio, e creare insieme a lui il connubio ideale scafo/vele che permetta di creare il miglior compromesso velocità/rating in grado di creare la barca vincente. Non possiamo seguire molte barche. Però quelli che hanno richiesto la nostra collaborazione non si sono pentiti. Provate, e passate parola se siete soddisfatti.